“Partito lancia in resta per colpire Bashar al Assad, il capo dello stato è costretto a temporeggiare dopo la decisione di Barack Obama di attendere il responso del Congresso, che non arriverà prima del 9 settembre”, sottolinea Le Figaro, secondo cui Hollande vive “un momento di sostanziale isolamento”.
Dopo il rifiuto del parlamento britannico di appoggiare l'intervento militare in Siria, il presidente francese aveva confermato la sua intenzione di unirsi agli Stati Uniti per "infliggere una punizione" militare ad Assad. Nel suo editoriale, il quotidiano conservatore evoca
la contestazione crescente da parte dell’opposizione, che chiede un voto in parlamento. […] Risultato: Hollande è intrappolato sul fronte interno e isolato sul quello esterno.