L’arrivo di numerosi rifugiati in Europa in seguito agli sconvolgimenti in Nordafrica e alla guerra civile in Siria ha rilanciato il dibattito sulla libera circolazione tra i 26 paesi membri dello spazio Schengen, scrive La Croix, secondo il quale
Dopo "il caso Mehdi Nemmouche”, presunto autore della strage al museo ebraico di Bruxelles del 24 maggio, gli europei sono ora confrontati a un'altro problema: quello dello scambio di intelligence all'interno dello spazio Schengen. Ormai condiviso da quasi tutta la classe politica, la necessità di rafforzare le frontiere esterne dell'Unione ha portato però risposte diverse a seconda degli schieramenti.