Serbia e Kosovo iniziano i negoziati

Pubblicato il 8 Marzo 2011 alle 14:50

"Serbia e Kosovo allo stesso tavolo", titola il quotidiano polacco Rzeczpospolita mentre i rappresentanti dei due paesi hanno iniziato a Bruxelles "uno storico negoziato". La Serbia non riconosce l'indipendenza del Kosovo proclamata il 17 febbraio 2008, ma desidera entrare a far parte dell'Unione europea. Da tempo Bruxelles esercita forti pressioni su Belgrado perché inizi colloqui con Pristina, che dovrebbero svolgersi con cadenza bisettimanale o trisettimanale e riguardare esclusivamente "argomenti pratici in grado di facilitare la vita da entrambi i lati del confine".

Il numero di questioni irrisolte tra i due paesi è considerevole. La Serbia non riconosce i passaporti kosovari, e per chiamare un numero in Kosovo è ancora necessario digitare il prefisso internazionale della Serbia (+381). La minoranza serba nel nord del Kosovo non riconosce l'amministrazione di Pristina, e gli insegnanti, gli agenti di polizia e altre categorie di dipendenti pubblici ricevono i loro stipendi da Belgrado. Secondo Sonja Biserko, capo del Comitato di Helsinki a Belgrado, il dialogo avviato tra il governo serbo e i rappresentanti del Kosovo è una prova che Belgrado "parla una nuova lingua e si muove in una nuova direzione". Il leader della delegazione serba inviata a Bruxelles per i negoziati rimane tuttavia scettico, e sottolinea che "non bisogna aspettarsi miracoli".

Tags
Ti è piaciuto questo articolo? Noi siamo molto felici. È a disposizione di tutti i nostri lettori, poiché riteniamo che il diritto a un’informazione libera e indipendente sia essenziale per la democrazia. Tuttavia, questo diritto non è garantito per sempre e l’indipendenza ha il suo prezzo. Abbiamo bisogno del tuo supporto per continuare a pubblicare le nostre notizie indipendenti e multilingue per tutti gli europei. Scopri le nostre offerte di abbonamento e i loro vantaggi esclusivi e diventa subito membro della nostra community!

Sei un media, un'azienda o un'organizzazione? Dai un'occhiata ai nostri servizi di traduzione ed editoriale multilingue.

Sostieni il giornalismo europeo indipendente

La democrazia europea ha bisogno di una stampa indipendente. Voxeurop ha bisogno di te. Abbònati!

Sullo stesso argomento