Fondato a Spalato nel 1943 dai partigiani di Tito, "Dalmazia libera" è uno dei quotidiani più diffusi in Croazia. Negli anni dell'ex Jugoslavia è stato piuttosto critico verso Belgrado, per poi sostenere il governo nazionalista durante la guerra (1993-1995). Alla fine degli anni novanta è stato nazionalizzato per evitarne il fallimento e rivenduto al gruppo Europapress, che controlla anche Jutarnji List e Globus.