Fondato nel 1938 per contrastare l'influenza tedesca, "La nazione ungherese" è rimasto relativamente indipendente durante il periodo comunista. Dopo il 1989 è stato al centro di violente dispute, e ha cambiato diversi proprietari. Oggi Magyar Nemzet è il quotidiano di riferimento della destra, e ha adottato un tono militante e un nazionalismo radicale che lo distanziano parecchio dal raffinato intellettualismo del passato.