Il parlamento approva la tesi del governo secondo cui il presidente Traian Băsescu deve difendere “con fermezza e senza equivoci” le proposte della Commissione europea per il budget Ue 2014-2020. Secondo le ultime proposte del presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy la Romania è il paese che potrebbe perdere più fondi per lo sviluppo rurale. Il capo dello stato avverte però che “se si parte con idee di veto, ci si trova tagliati fuori dal negoziato”.
La Romania prova a sfuggire alla stigmatizzazione europea – România libera
Il 20 novembre il governo federale ha presentato il suo bilancio di crisi per il 2013. Secondo il quotidiano l’accordo, che prevede tagli per un totale di 18 miliardi di euro, “non ha luci né ambizioni”, perché “non comprende né misure di austerity dolorose né grandi riforme”.
Nessuno vince, nessuno perde – De Standaard
Secondo il censimento 2011 pubblicato ieri dall’Istituto nazionale di statistica il 49,4 per cento della popolazione portoghese è economicamente inattivo. Dal precedente censimento (2001) il numero di pensionati è passato dal 23,8 per cento al 27 per cento. I beneficiari dell’assegno per l’inserimento sociale, un aiuto per i più emarginati dal punto di vista economico, sono passati dallo 0,5 all’1,1 per cento del totale. I beneficiari del sussidio di disoccupazione sono passati dal 2,2 al 3,3 per cento.
Censimento 2011. Metà della popolazione portoghese non produce ricchezza – i
Il Sinodo generale della chiesa d’Inghilterra ha respinto l’ordinazione a vescovo delle donne. La decisione potrebbe precipitare la chiesa anglicana “in una grave crisi per decenni”, scrive il Times. La vicenda è considerata anche un duro colpo per Justin Welby, futuro capo della chiesa, che aveva sostenuto il cambiamento. Nella chiesa d’Inghilterra ci sono attualmente 3.600 donne prete.
Chiesa in crisi dopo il veto alle donne vescovo – The Times
Le forze di sicurezza hanno scongiurato un possibile attacco dinamitardo al parlamento polacco. Il 9 novembre è stato arrestato un ricercatore di 45 anni della facoltà di agricoltura di Cracovia, che a quanto pare voleva piazzare una bomba da quattro tonnellate davanti all’edificio del parlamento a Varsavia in presenza del presidente, del primo ministro, dei ministri del governo e di tutti i parlamentari. Spinto da idee nazionalistiche e xenofobe, l'uomo è stato arrestato dopo che la moglie ha informato la polizia. Secondo l’Agenzia per la sicurezza nazionale polacca l’uomo non ha alcun legame con organizzazioni terroristiche.
Bomba in parlamento – Gazeta Wyborcza
Dopo 12 ore di discussioni i ministri delle finanze dell’eurozona e la direttrice del Fondo monetario internazionale Christine Lagarde non sono riusciti a trovare un accordo per sbloccare una nuova tranche di aiuti alla Grecia. I negoziati si sono arenati sulla riduzione del debito del paese, che secondo Lagarde è impossibile se i partner della Grecia non accetteranno di cancellarne una parte. Le discussioni riprenderanno il 26 novembre.
Una lunga notte per il debito greco – I Kathimerini
Secondo l’agenzia delle entrate oltre 4,3 milioni di persone hanno uno stile di vita che non corrisponde alla loro dichiarazione dei redditi. Un milione di italiani non ha dichiarato alcun reddito. L’agenzia sta preparando un test del reddito online per aumentare la consapevolezza sull’argomento.
Fisco, evade una famiglia su cinque – La Repubblica